Il mese di Giugno del 2024 porta con sé importanti novità per i beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI), la misura di sostegno economico introdotta in Italia a partire dal 1° gennaio 2024. Questo sostegno, rivolto ai nuclei familiari in condizioni di povertà, fragilità e marginalità sociale, si propone di aiutare coloro che si trovano in situazioni di vulnerabilità, con particolare attenzione verso minori, anziani, disabili o persone non autosufficienti.
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Per richiedere l’ADI, è necessario possedere determinati requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno, oltre a specifici requisiti reddituali e patrimoniali. Il nucleo familiare deve anche sottoscrivere un Patto di Inclusione Sociale con il Comune di residenza, impegnandosi a partecipare a percorsi di attivazione lavorativa e di inclusione sociale.
L’importo dell’Assegno di Inclusione varia in base alla composizione del nucleo familiare e al valore dell’ISEE, ed è erogato mensilmente tramite bonifico bancario o postale. I beneficiari devono presentare la richiesta telematicamente all’INPS e rispettare gli obblighi previsti, come la partecipazione ai percorsi di attivazione lavorativa e di inclusione sociale.
Per quanto riguarda il pagamento dell’ADI per il mese di Giugno del 2024, i beneficiari che ricevono l’Assegno per la prima volta e hanno sottoscritto il Patto di Attivazione Digitale a maggio, lo riceveranno a metà mese, mentre gli altri beneficiari inizieranno ad averne diritto a partire dalla fine di giugno 2024. È importante sottolineare che chi non si presenterà al primo appuntamento con i servizi sociali rischierà la sospensione del beneficio.
Per verificare l’avvenuto pagamento dell’ADI, è possibile consultare l’esito dell’accredito sul sito web dell’INPS, contattare il Contact Center INPS o recarsi presso un Patronato INPS.
Per ulteriori informazioni dettagliate sull’ADI, è possibile visitare il sito web dell’INPS o chiamare il numero verde INPS. È fondamentale utilizzare l’Assegno di Inclusione in modo responsabile e consapevole, rispettando gli obblighi previsti dalla normativa e contribuendo così a migliorare la propria situazione economica e sociale.
